Anche nel 2022 le romane continuano a viaggiare a braccetto. Nella terza partita dopo la sosta Roma e Lazio si sbloccano ed ottengono la prima vittoria del nuovo anno. Due impegni abbordabili, ma che hanno generato successi e sensazioni diversi: incolore e sofferto quello dei giallorossi in casa contro il Cagliari, netto quello dei biancocelesti in trasferta sul campo della Salernitana.
Roma, un 1-0 sbiadito al Cagliari
Contro i sardi in ripresa reduci da due vittorie consecutive per la Roma “contava solo vincere”, ha sentenziato Mourinho nel dopo partita. Dopo l’incredibile rimonta subita dalla Juventus all’allenatore portoghese interessava solo la sostanza. I tre punti sono arrivati grazie al rigore del nuovo acquisto Sergio Oliveira. Il centrocampista arrivato dal Porto ha illuminato una serata avara di emozioni se non per un paio di guizzi di Felix e Zaniolo nella ripresa, che anzi ha riservato ai cinquemila presenti all’Olimpico il brivido finale, con Rui Patricio a deviare sulla traversa la girata di Joao Pedro.
Da valutare l’infortunio di Pellegrini nel riscaldamento. Il centrocampista ha accusato un risentimento nella zona dove si trova la cicatrice della lesione che l’ha tenuto a lungo ai box e salterà sicuramente l’impegno di giovedì in coppa Italia contro il Lecce.
Lazio, 3-0 in scioltezza a Salerno
Tutt’altra storia è stata la vittoria della Lazio. La trasferta in casa della Salernitana, reduce dal colpaccio di Verona, poteva lasciar presagire qualche insidia in più del previsto. E invece gli uomini di Sarri hanno chiuso la pratica già dopo dieci minuti con la doppietta di Immobile (straordinario l’assist di tacco di Milinkovic nella prima rete), che si è ripreso la testa della classifica marcatori. I granata non sono mai riusciti ad impensierire Strakosha. La traversa di Immobile ha solo rimandato i titoli di coda di una partita mai in discussione, chiusa a metà ripresa dalla terza rete firmata da Lazzari.
Davide Di Bello