Il Centro Congressi Nuvola, all’Eur ospita, fino all’8 dicembre, la fiera della piccola e media editoria, Più Libri Più Liberi, dopo due anni di pausa a causa della pandemia. L’evento, organizzato dall’Associazione Italiana Editori, festeggia 20 anni di esistenza. Nonostante le regole imposte dalle leggi sanitarie, l’affluenza nel primo giorno di apertura è stata impressionante. D’altronde, durante la pandemia, il settore dell’editoria ha registrato “una crescita significativa delle vendite e dei lettori”, come ha sottolineato il ministro della Cultura, Dario Franceschini nel discorso di accoglienza. Per visitare la Fiera e godersi gli eventi interni, ci sono alcuni elementi organizzativi che fanno la differenza.

Il parcheggio in prossimità della Nuvola
Al contrario dei posti turistici, il parcheggio all’Eur è difficile da trovare durante la settimana perché gli uffici adiacenti al Centro Congressi ospitano migliaia di dipendenti. I mezzi pubblici sono più comodi, “La Nuvola” trovandosi a 5 minuti a piedi dalla fermata Metro B, Eur Fermi. Vari autobus arrivano in zona dalla stazione Laurentina, una delle uscite del Grande Raccordo Annullare. Prima di decidere per il trasporto pubblico, valutare il rientro con gli acquisti di libri e gadget.
La fila di 20 minuti
L’ingresso pedonale alla fiera è consentito dal Viale Asia dove inizia una serpentina di transenne che aiutano a defluire la coda ma allungano i tempi di attesa. La biglietteria si trova appena davanti l’ingresso nell’edificio ma è consigliabile acquistare il biglietto online per risparmiare tempo. Ma la prima verifica, all’inizio del percorso, è quella del Green pass che permette l’ingresso alla fiera. Cartaceo o digitale, tutti, compresi i ragazzi sopra i 12 anni, devono esibire il certificato verde. Se si programma la partecipazione ad un evento, la fila è un elemento importante che deve essere considerato.
La mappa della Fiera nella Nuvola
La Nuvola di Fuskas è un’attrazione autonoma e, una volta entrati nel Centro Congressi, merita un salto e un selfie. È raggiungibile al secondo piano con le scale mobili e si estende per due piani. Una gran parte dei 500 editori presenti quest’anno si trova al Piano Terra, a sinistra. Le file sono divise per lettere ed è utile ricordare il primo stand di ogni fila in caso si voglia ritornare dalla casa editrice preferita. Sempre qui ci sono il Guardaroba, due aree ristoro e le scale per le sale di conferenza con nomi di pianeti (Venere, Nettuno,ecc). Il restante degli espositori come i graphic novelles si trova al Piano Forum, raggiungibile con l’ascensore o con le scale mobili esterni. L’area verso la vetrata della Nuvola è dedicata ai ragazzi. Seguono poi gli spazi collettivi e istituzionali, ma anche la zona Business.
La Nuvola di Massimiliano Fuksas
Le scale mobili interne portano dentro la Nuvola in una successione di luce e buio come in una pellicola cinematografica. La struttura galleggia in una teca di acciaio e vetro alta 40 metri, larga 70 e lunga 175 metri. In questa architettura moderna è presente l’Auditorium con 1800 posti. La fila che si forma davanti, prima dell’inizio di un evento, non dovrebbe scoraggiare perché i tempi di attesa sono dovuti alla sanificazione.
Non solo libri
È evidente che la Fiera dell’editoria attira i lettori appassionati ma i libri non sono l’unica attrazione. Il programma di quest’anno prevede incontri con scrittori, giornalisti, personaggi televisivi e attivisti internazionali. I giovani lettori ma anche i piccolini possono partecipare ai laboratori di lettura, musica o disegno mentre i genitori visitano la fiera. Le mostre fotografiche sono un punto di interesse per gli entusiasti. La passeggiata tra le ultime apparizioni letterarie con il profumo di carta appena stampata rimane il più valido motivo per visitare la Fiera. Se si è fortunati, molti autori sono presenti allo stand della casa editrice e pronti a raccontare i dettagli della fatica letteraria. Non a caso gli stand più affollati sono quelli dove i disegnatori regalano ai piccoli lettori un autografo illustrato che gli fa sentire un personaggio del libro.

Tornando alla realtà
Da lunedì 6 dicembre, in base all’ordinanza ministeriale per contenere il contagio da coronavirus, per entrare alla Fiera sarà necessario esibire il Super green pass, ottenuto con la vaccinazione o la guarigione dalla malattia Covid-19. L’evento chiuderà il battenti l’8 dicembre.