Dopo il blocco degli sfratti dovuto pausa natalizia, sono sempre più persistenti le richieste dei sindacati degli inquilini a Regione e Comune di una moratoria. Una richiesta che proviene anche dai movimenti per la casa e dal mondo politico con le due mozioni approvate a dicembre nel consiglio comunale, una lettera al prefetto con la firma di Amedeo Ciaccheri presidente del Municipio VIII e una richiesta sempre rivolta al prefetto Piantedosi di Yuri Trombetti consigliere Pd che chiede di sospendere gli sfratti per altri 6 mesi.
La nota dei sindacati
In una nota dei sindacati confederati si legge:”Il fronte largo dei soggetti politici e sociali convocati – commentano in una nota i sindacati confederati – fanno sperare in una chiara volontà di voler porre mano al problema con un’attenzione trasversale e che sia più inclusiva possibile. Solo con soluzioni concrete e condivise proposte in primis dall’amministrazione comunale, e con un cammino comune di tutto questo pezzo importante della città che si confronta con le istituzioni quali la Prefettura, si può affrontare il problema, presente da molto tempo ed aggravato dalla situazione attuale, per impostare nuove strade di soluzione Siamo in piena emergenza freddo – prosegue la nota – e ancora in stato di emergenza Covid e alla luce dei 4.000 sfratti in corso torniamo a sollecitare la soluzione di un problema drammatico, come quello dell’abitare, troppo a lungo ignorato. Ci siamo impegnati, con due mozioni approvate, a lavorare in modo costruttivo insieme alle diverse parti coinvolte per trovare soluzioni al delicato problema della casa determinati a mettere al centro del nostro impegno la dignità e il rispetto dei diritti inalienabili delle persone”.
Incontro il prossimo 17 novembre
Per un incontro tra i vari attori istituzionali si dovrà aspetterà quasi un anno. Il tavolo è previsto per il 17 novembre prossimo quando Comune e Regione incontreranno i sindacati degli inquilini per discutere la richiesta di una moratoria semestrale degli sfratti. Saranno naturalmente presenti gli assessori alla casa dei due enti, Tobia Zevi e Massimiliano Valeriani, con Sicet, Sunia e Uniat che confidano nella volontà politica di risolvere il problema.