Da oggi saranno in funzione settanta nuovi autobus elettrici per la Capitale. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore alla Mobilità, Eugenio Patané accompagnati dall’amministratore unico dell’azienda di trasporto pubblico della Capitale, Giovanni Mottura hanno presentato mercoledì, nella rimessa ATAC le nuove vetture del trasporto pubblico.
Riduzione dell’impatto inquinante
L’arrivo dei nuovi bus, in servizio già, giovedì 23 dicembre, è stato possibile con lo schema di accordo tra Roma Capitale, Regione Lazio e Atac, autorizzando la liquidazione in favore dell’azienda di trasporti di un anticipo di 40 milioni di euro, per sbloccare la fornitura dei veicoli che erano fermi da tempo nel deposito di Monterotondo. È stato così portato a compimento il progetto, avviato dalla precedente amministrazione guidata da Virginia Raggi, di sostituzione di circa cento vetture Euro 3 (di anzianità tra 15 e 18 anni) con altrettante vetture ibride Euro 6, con conseguente riduzione dell’impatto inquinante.
Permanente manutenzione
“Autobus nuovi, rispettosi dell’ambiente e poi sottoposti ad un programma rigoroso di manutenzioni. È questo il futuro di Atac – spiega il Sindaco Roberto Gualtieri – che dovrà sempre di più rinnovare il proprio parco automezzi e inserirsi in quella rete integrata di mobilità sostenibile che è alla base della nostra idea di città. Per evitare che si ripetano incidenti, con autobus che si rompono a vanno a fuoco, come accaduto nella giornata di ieri, bisogna sostituirli. Ed è per questo che abbiamo fatto un’accelerazione su questo”.
Attesi altri 600 bus alla fine del 2022
“I 70 bus che entrano in servizio oggi, insieme ai 29 bus a metano che saranno su strada nei prossimi giorni rappresentano soltanto l’inizio di un percorso che ci porterà a rivoluzionare il trasporto pubblico di Roma” – dice l’assessore Patané, “Contiamo di avere, entro il 2026, più di 1200 nuovi mezzi che andranno a sostituire vetture vecchie e arrivate a fine vita. I primi 600 contiamo di sostituirli entro la fine del 2022. C’è già un cronoprogramma e risorse certe a disposizione per cambiare completamente volto al trasporto su gomma della Capitale” ha concluso l’assessore.