Un uomo senza fissa dimora, ancora da identificare, è stato trovato morto dagli altri compagni di sventura che frequentano il Parco del Torrione, zona Prenestino. Sembra che sia una delle vittime delle temperature gelide che si stanno verificando questi giorni a Roma.
Nessun segno di violenza
Poco dopo le tre del mattino, lunedì, le forze dell’ordine hanno ricevuto una chiamata di segnalazione che proveniva da via Bartolomeo Colleoni. La strada costeggia l’area verde del Parco del Torrione, al Prenestino. A dare l’allarme sono stati gli altri senza fissa dimora che cercano un riparo in quell’area verde e tra le rovine del mausoleo. Il personale medico, che non ha potuto fare altro che appurare il decesso del clochard non ha scontrato segni di violenza sul corpo dell’uomo. Non è escluso che possa essere morto per un malore, forse a causa delle fredde temperatura che nelle ultime notti stanno avvolgendo Roma. La polizia con gli agenti del distretto del Prenestino stanno indagando per appurare la dinamica della tragedia.
Terza vittima del freddo questo inverno
Il senzatetto del Parco del Torrione è la terza vittima provocata dalle basse temperature dall’inizio dell’inverno a Roma. A dicembre 2021 sono morte altre due persone a causa del freddo. La prima vittima, a Garbatella è stata un romeno di 78 anni, senza fissa dimora. L’uomo viveva in una macchina abbandonata. La famiglia in Romania non conosceva la sua situazione. L’altra vittima del freddo è invece un clochard di 27 anni trovato morto in Piazza dei Cinquecento nei pressi della Stazione Termini. Per quanto riguarda la posizione dell’amministrazione, il Comune ha messo a disposizione 40.000 euro per ogni Municipio che dovrebbero individuare strutture di accoglienza almeno fino a marzo. Un esempio positivo è il Municipio XV che ha trasformato un campeggio in un centro di accoglienza per i senzatetto.