Martedì 1° febbraio partirà la 72° edizione del Festival di Sanremo, la più importante kermesse di musica italiana che sarà ancora condotta da Amadeus e vedrà alternarsi sul palco dell’Ariston per cinque serate cantanti, attori e tanti ospiti del mondo dello spettacolo.
A differenza delle edizioni precedenti, quest’anno i cantanti gareggeranno in un’unica categoria “Artisti”: i giovani che solitamente fanno parte della categoria “Nuove Proposte” si sono già sfidati nell’edizione di Sanremo Giovani a dicembre e i tre finalisti parteciperanno a fianco dei Big.
I cantanti si esibiranno per tutte e cinque le serate senza eliminazione diretta e durante la serata finale verrà eletto il vincitore. Torna anche un grande classico di Sanremo: la serata cover di venerdì 4 febbraio, in cui gli artisti reinterpreteranno un brano, anche in duetto, di musica Anni ’60, ’70, ’80 o ’90.
I “Big” Romani in gara
Tra Big e nuove promesse sono venticinque gli artisti che si esibiranno con i loro inediti sul palco dell’Ariston. Quattro i cantanti romani in gara.
Sarà il primo Festival per Margherita Carducci, alias Ditonellapiaga: la giovane cantautrice romana, classe ’95, si è fatta conoscere per la prima volta nel 2019 con il singolo Parli. Si esibirà insieme a Donatella Rettore, che invece è al suo quinto festival, con il brano Chimica. Tra le due artiste c’è una forte sintonia: la canzone che porteranno a Sanremo ha un testo spudorato e divertente, che si preannuncia già essere il prossimo tormentone per il 2022.
I veterani: Fabrizio Moro e Noemi
Ormai veterano sul palco dell’Ariston, Fabrizio Moro gareggia per la settima volta tra i Big di Sanremo. Il suo brano Pensa vinse nel 2007 la categoria “Giovani” e “Il premio della critica Mia Martini”. Ha vinto la 68° edizione del Festival di Sanremo nel 2018 insieme ad Ermal Meta con la canzone Non mi avete fatto niente.
Quest’anno Moro porterà in gara il brano Sei tu, una canzone d’amore vecchio stile, come non se ne sentivano da tempo. Come Moro, anche Noemi è a quota sette; la cantante romana dalla voce graffiante si è presentata a Sanremo per la prima volta nel 2010 con il brano Per tutta la vita, che ha vinto un Sanremo Hit Award.
La canzone Glicine cantata a Sanremo 2021 è ancora uno dei singoli più ascoltati sulle radio italiane. Quest’anno parteciperà con Ti amo non lo so dire, di cui tra gli autori c’è anche Mahmoud. La canzone è un invito a superare la paura di cambiare.
Yuman: da nuova promessa a Big
Venticinque anni, finalista a Sanremo Giovani 2021, il giovane cantante Yuri Santos Tavares Carloia, in arte Yuman si è guadagnato un posto tra gli “Artisti” in gara alla 72° edizione del Festival di Sanremo.
Il brano che presenterà, Ora e qui, è particolare: un richiamo alla musica soul, unito a parole e pensieri di rinascita da un momento difficile. Parole che lo porteranno a dire ora e qui finalmente riesco a dire che sto bene.
Cantanti romani e non solo
Non ci saranno soltanto questi quattro cantanti provenienti dalla Capitale. Ad aprire il Festival ci sarà la band romana che ha trionfato lo scorso anno sul palco dell’Ariston con il brano Zitti e buoni: i Maneskin, che dopo la vittoria a Sanremo hanno portato la loro musica in giro per il mondo e guadagnato un’altra importante vittoria all’Eurovision Song Contest 2021.
Cantanti e non solo, a fianco di Amadeus nel corso delle cinque serate del Festival si alterneranno una serie di co-conduttrici, tra cui l’attrice Ornella Muti e Sabrina Ferilli nella serata finale. Tra gli ospiti anche gli attori romani Raoul Bova e Anna Valle.
Si prospetta una sfida tutta da vedere e soprattutto da ascoltare.