Nell’ambito delle iniziative per il centenario pasoliniano, a cui è dedicato il sito www.culture.roma.it/pasolini100roma, mercoledì 13 aprile (e fino al 12 giugno) alle Terme di Diocleziano apre al pubblico Hostia. Pier Paolo Pasolini. Una mostra di Nicola Verlato. Il progetto espositivo, ideato dall’artista Nicola Verlato e curato da Lorenzo Canova, prodotto e organizzato da Associazione MetaMorfosi e Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano, è stato ispirato dalla tragica morte di Pier Paolo Pasolini e pensato come un omaggio che si articola in una serie di declinazioni artistiche: dipinti, sculture, disegni, progetti architettonici, musiche e video che dialogano con le grandi Aule delle Terme di Diocleziano.
La mostra si origina da un grande dipinto che, come un’antica pala d’altare, rappresenta il corpo di Pasolini mentre attraversa a ritroso la propria vita. Altre opere pittoriche approfondiscono aspetti connessi alla rappresentazione del dipinto principale. Sono inclusi nella mostra anche un fregio lungo oltre 11 metri, una scultura a grandezza naturale che ritrae in modo estremamente realistico Pasolini e alcune teste scolpite. La mostra si fonda su un’ipotesi che è anche un desiderio: costruire un complesso monumentale a Ostia, luogo della morte di Pasolini. Orario: da martedì a domenica ore 11-18, ultimo ingresso ore 17. Biglietti online su https://museonazionaleromano.beniculturali.it.
Alla Casa del Cinema prosegue invece fino al 19 aprile, ad ingresso libero, l’esposizione Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini. Il fiore delle mille e una notte. Viaggio fotografico di Roberto Villa nel cinema Pasoliniano organizzata in collaborazione con NFC Edizioni, che con gli scatti di Roberto Villa racconta il dietro le quinte del terzo film pasoliniano de La trilogia della Vita (orario: tutti i giorni ore 10-20).
Si segnala infine che, nell’ambito della terza edizione del Video Essay Film Festival (VEFF) che si svolgerà nell‘edizione 2022 di Cinema al MAXXI, tutti coloro che vorranno cimentarsi con le nuove forme di critica cinematografica attraverso il video (dal saggio critico, alle forme più ludico-sperimentali come re-cut trailer, sweded trailer, mash up) avranno tempo fino al 30 maggio per partecipare al concorso che comprende una sezione (VEFF Classic) nella quale i candidati sono chiamati a confrontarsi con il cinema di Pier Paolo Pasolini. Durata massima 12 minuti. Il materiale inviato sarà valutato da una giuria composta da critici, professionisti appartenenti al mondo del cinema, della tv e del web e docenti universitari, i vincitori saranno proiettati e premiati durante il Video Essay Film Festival. Maggiori dettagli su https://www.romacinemafest.it/it/video-essay-film-festival-2022/