Grazie all’accordo raggiunto la scorsa settimana tra il Gabinetto del Sindaco, la ditta e il sindacato Filt Cgil, è ripartito il 3 novembre il servizio di trasporto scolastico per le persone con disabilità. Al momento sono 64 le linee messe in strada dalla Tundo Spa, la società accusata solo pochi giorni fa di essere un’azienda che lascia a piedi i disabili e che non tutela e paga i propri dipendenti. Da ieri l’azienda ha garantito che entro il prossimo 15 novembre si raggiungeranno del 136 linee attive.
L’amministrazione ha pagato gli stipendi arretrati della società
L’intesa aveva stabilito il subentro dell’Amministrazione capitolina nel pagamento degli stipendi arretrati, con la prima tranche prevista entro il prossimo 16 novembre. Le organizzazioni sindacali hanno prontamente collaborato per favorire il rientro a lavoro del personale della Tundo. Allo stesso tempo si procede alla graduale rimessa in servizio dei mezzi revisionati, manutenuti e funzionanti nel rispetto di tutti gli adempimenti amministrativi.
Soddisfazione del sindaco per la ripresa del trasporto disabili
Complessivamente nel primo giorno di ripresa, è stato ripristinato il 70% del servizio, al quale partecipa anche un’altra azienda.
“La ripresa di questo servizio di trasporto disabili è fondamentale, in particolare per centinaia di bambini che devono potere andare a scuola. E’ un’ottima notizia per la tutela del diritto alla mobilità di tante persone con disabilità” ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.
“Gli uffici competenti effettueranno un monitoraggio costante per garantire la continuità del servizio e puntando a una piena operatività anche prima del 15 novembre. Ringrazio i lavoratori della Tundo e tutte le parti che si sono impegnate a trovare l’accordo“.