Un 28enne di Reggio Emilia stato arrestato sabato scorso in occasione dell’incontro di calcio Roma – Inter allo stadio Olimpico per aggressione ad una operatrice steward.
I fatti
Al termine della partita, nel settore dedicato alla tifoseria ospite è stato predisposto l’usuale cordone di steward per disciplinare l’uscita disciplinata degli spettatori dagli spalti. Poco dopo, un uomo, dopo aver tentato di forzare in due occasioni il cordone di sicurezza schierato, ha colpito con un pugno in volto un’operatrice steward che si era interposta tra lui ed il cordone.
L’autore dell’aggressione, immediatamente individuato dagli agenti della Polizia di Stato, è stato identificato per G.T., 28enne di Reggio Emilia e arrestato. Oggi, dopo la convalida dell’arresto, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per lui l’obbligo di presentazione alla P.G. nel luogo di residenza.
Emesso nei confronti dell’aggressore il D.A.S.P.O.
Il Questore, sulla base dell’istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine, ha emesso nei confronti del 28enne, il provvedimento del D.A.S.P.O. (divieto accesso a manifestazioni sportive) che vieterà allo stesso l’accesso per 4 anni all’interno degli stadi e di tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano incontri di calcio a qualsiasi livello, agonistico od amichevole, calendarizzati e pubblicizzati.
Il divieto sarà esteso anche agli incontri di calcio disputati all’estero dalle squadre italiane e dalla Nazionale Italiana di Calcio.
In caso di inosservanza di tale provvedimento è prevista la reclusione da 1 a 3 anni e la multa da 10 mila a 40 mila euro. Inoltre, nei confronti delle persone che contravvengono al divieto, è previsto l’arresto nei casi di flagranza.