Una donna di Cassino, dove a causa dell’aumento dei contagi, sono stati annullati tutti gli eventi previsti per le feste, dopo aver fatto il tampone ha scoperto di essere positiva ma questo non le ha impedito il giorno dopo di infilarsi in un supermercato per fare la spesa. Sfortuna (per lei) ha voluto che all’interno di quel supermercato vi fosse anche l’infermiera che le aveva fatto il tampone che si è ricordata della positività della signora che aveva davanti. Adesso la protagonista di questa storia rischia una denuncia.
Tampone del 23 dicembre
La donna che è stata immediatamente sgridata dall’infermiera che l’ha riconosciuta nonostante la mascherina, aveva scoperto di essere positiva durante il tampone effettuato il 23 dicembre, ma la mattina dopo, ha pensato bene di andare a fare la spesa per il cenone. All’infermiera ha borbottato la scusa che nessuno poteva fare la spesa oltre a lei. I titolari del supermercato hanno subito provveduto a sanificare i locali del negozio e la donna che adesso rischia una denuncia è stata segnalata alle autorità.
La protagonista di questa infrazione non è la sola a girare per negozi e strade nonostante sia positiva. Per questo l’infermiera che l’ha riconosciuta tramite social ha lanciato un appello a tutti i positivi affinché non si comportino come la signora della storia. raccomandando a quanti si trovano nelle stesse condizioni della donna di rispettare la quarantena: “Dovete avere rispetto del prossimo e non pensare che questo virus sia una passeggiata. Uscire di casa pur essendo positivi vuol dire diffondere la malattia“.