Un tavolo di lavoro per il rilancio di piazza Vittorio Emanuele II. “Tutte le istituzioni coinvolte per una definitiva riqualificazione, maggiore sicurezza, valorizzazione delle attività commerciali e culturali. Un gioiello architettonico di #Roma da restituire ai cittadini nella sua piena bellezza.” si legge in un post del Sindaco Gualtieri.
Al tavolo che si è tenuto nella sede dell’Enpam nella stessa piazza Vittorio, oltre al sindaco di Roma erano seduti: il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il presidente del I Municipio, Lorenza Bonaccorsi, il Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi e la soprintendente speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma, Daniela Porro.
Il pregevole intento si inserisce nei programmi per valorizzazione della città in vista del Giubileo 2025, in particolar modo il quadrante Esquilino-Stazione Termini. Il tavolo permanente di confronto sarà aggiornato con continuità per il monitoraggio dei lavori in corso.

Due le azioni principali per il miglioramento della piazza
Durante l’incontro è emerso che il rilancio della piazza passa da due strategie: riqualificazione architettonica e rilancio sociale tramite il potenziamento della sicurezza, delle attività commerciali e culturali. Per la riqualificazione architettonica, sono già stati avviati i lavori su alcune facciate, sul colonnato e sui marmi della pavimentazione dei porticati, ad opera del Municipio I di Roma per un importo complessivo di circa 500 mila euro, compresa la progettazione coordinata.
Per una maggiore sicurezza si intensificheranno le attività di vigilanza e gli interventi volti a ridurre il disagio sociale come aumentare la dotazione di posti letto a disposizione dei senza fissa dimora. Saranno messo in campo interventi per favorire negozi di qualità e la creazione di eventi culturali che possano rendere gradevole la piazza.