Il Santo Padre è partito giovedì per il 35esimo viaggio del suo Pontificato. Fino al 6 dicembre visiterà Cipro e Grecia. Il Pontefice terrà 11 discorsi e avrà appuntamenti con sacerdoti, catechisti e movimenti ecclesiali. Prima di salire sull’aereo, il Papa ha incontrato due gruppi di migranti di varie nazionalità. Il primo è stato accompagnato a Casa Santa Marta dalla Comunità di Sant’Egidio e il secondo è ospite della parrocchia di Santa Maria degli Angeli vicino all’aeroporto di Fiumicino.
L’accoglienza dei bambini a Cipro
Il volo Ita Airways con a bordo Papa Francesco è atterrato nello scalo di Larnaca, a Cipro, poco prima delle 14.00, ore italiane. Dalle immagini trasmesse in diretta Facebook dai canali di informazione del Vaticano si notava come la delegazione è stata accolta da un bel sole dopo la tempesta cha ha lasciato a Roma, in mattinata. Ad accoglierlo all’aeroporto è stato anche un numeroso gruppo di bambini. I piccoli hanno espresso la gioia di incontrare il Papa con slogan di amore (Francesco we love you). La presidente del Parlamento cipriota, Annita Demetriou ha portato, al Pontefice, il saluto di benvenuto da parte delle istituzioni.

Il soggiorno nella terra di nessuno
La prima sosta a Cipro è stata nella Cattedrale maronita di Nostra Signora delle Grazie. Qui ha incontrato i sacerdoti, religiosi e religiose, diaconi, catechisti, associazioni e movimenti ecclesiali del posto. Il benvenuto ufficiale si svolgerà, in serata, al Palazzo Presidenziale, seguito dalla visita di cortesia al presidente della Repubblica Nikos Anastasiades. Il Pontefice alloggerà nella Nunziatura apostolica, un edificio situato nella cosiddetta “terra di nessuno“, zona controllata dalle Nazioni Unite. Papa Bergoglio si fermerà a Cipro fino a sabato quando è prevista la partenza per la Grecia.
La tappa in Grecia
Dopo la cerimonia di congedo all’aeroporto di Larnaca, sabato 4 dicembre, il Papa partirà per Atene. All’aeroporto sarà accolto dal ministro degli Affari Esteri Nikos Dendias. Seguiranno la cerimonia di benvenuto al Palazzo presidenziale di Atene, la visita di cortesia alla presidente della Repubblica Ekaterini Sakellaropoulou e l’incontro col primo ministro Kyriakos Mitsotakis. Nel pomeriggio, Bergoglio avrà un colloqui di cortesia con Ieronymos II, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, presso l’Arcivescovado ortodosso. Domenica, 5 dicembre, il Pontefice si recherà sull’isola di Lesbo per incontrare i profughi ospitati. Il rientro a Roma è previsto per il 6 dicembre.