I Carabinieri del Comando Roma di piazza Venezia hanno effettuato dei controlli nel Parco Archeologico del Colosseo e dei Fori Imperiali. L’ispezione ha portato alla denuncia di una persona a piede libero e ad altre 7 multate.
Multa, sequestro costumi e allontanamento
Tra questi ultimi ci sono due “centurioni”, entrambi romani di 41 e 51 anni, sorpresi dai Carabinieri nel loro perfetto costume romano mentre si facevano scattare foto insieme ai turisti dietro pagamento. Le sanzioni ammontano a quota 13.500 euro gli abiti di scena sono stati sequestrati e nei loro confronti i militari hanno emesso l’ordine di allontanamento dal Colosseo e dal Centro Storico per 48 ore (Decreto Minniti).
Altre 5 sanzioni sono state elevate ad un cittadino egiziano, due cittadini peruviani e 2 cittadini del Bangladesh per commercio ambulante illegale. Requisito dai militari il materiale trovato nelle loro bancarelle abusive, per lo più aste per selfie, power bank e sciarpe.
Sequestrati due badge di una presunta società di rivendita biglietti
Durante l’attività, i Carabinieri hanno sequestrato anche 2 badge plastificati di una società di rivendita di biglietti validi per l’ingresso al Parco Archeologico, un volantino plastificato pubblicitario e un foglio sempre relativi all’attività di vendita dei biglietti. E’ in questo contesto che i militari, approfondendo le verifiche, hanno riconosciuto un cittadino egiziano indiziato di essere l’autore di una truffa, denunciata ai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo il 3 gennaio scorso.
Un turista aveva raccontato di una persona che gli aveva venduto dei biglietti validi per l’accesso al Foro Romano ma che all’ingresso i relativi codici a barre risultavano già utilizzati e quindi invalidati. Fondamentale è stata una foto che la vittima era riuscita a scattare col cellulare all’autore della truffa. Il cittadino egiziano è stato denunciato a piede libero.