L’attore e il doppiatore Renato Cecchetto è morto a Roma. Si è spento a soli 70 anni ed era ricoverato a causa delle ferite riportate dopo un incidente in scooter.
Il cordoglio di Adria
L’attore e doppiatore è noto al grande pubblico per aver prestato la sua voce a Shrek e a molti altri personaggi dei film di animazione e non solo. La notizia della scomparsa è stata comunicata dal sindaco di Adria, Omar Barbierato. Il primo cittadino della città natia di Renato ha espresso il suo cordoglio su Facebook.
“Renato venne ad Adria lo scorso luglio. Un’occasione in cui fu apprezzato dal pubblico frequentatore del nostro teatro, per la sua partecipazione speciale in Rear Wall-il muro sul cortile, lo spettacolo portato in scena dalla compagnia teatrale “Come in uno specchio”. Una rappresentazione in cui Renato recitò insieme alla moglie, ha dichiarato Barbierato.
La dinamica dell’incidente
Il 14 gennaio, Renato Cecchetto era a bordo del suo scooter quando si è scontrato con una Toyota Aygo in via Anastasio II, all’altezza di via Cardinal Tripepi. L’ambulanza ha portato Renato all’ospedale San Camillo in codice arancione. Le condizioni dell’attore sono peggiorate dieci giorni dopo è morto. Il XIII gruppo Aurelio ha effettuato i rilievi e sta lavorando per fornire alla Procura una relazione dettagliata sull’accaduto.
Renato Cecchetto, la carriera
Dal doppiaggio, ai videogiochi, dal cinema al teatro: una carriera lunga e molto varia. Shrek, il maialino Hamm in ‘Toy Story’, lo Yeti nei film ‘Monsters & Co’, P.T. Pulce in ‘A Bug’s Life‘, Mack in ‘Cars‘, Bill ne ‘La ricerca di Dory‘, Juan Ortodoncia in ‘Coco‘, Cleveland Brown ne ‘I Griffin‘ sono solo alcuni dei personaggi che ha doppiato. Ma sua voce è celebre anche nel mondo del gaming: ha doppiato Manny Calavera in ‘Grim Fandango’ e Charlie Sidjan in ‘Hitman 2: Silent Assassin’.
Al cinema Cecchetto ha lavorato in più di 80 film, diretto da registi come Mario Monicelli, Steno, Marco Ferreri, Damiano Damiani e Florestano Vancini. Ha recitato ne ‘I Fichissimi’ di Carlo Vanzina e in ‘Fracchia la belva umana’ di Neri Parenti, che lo ha diretto anche in ‘Fantozzi alla riscossa’. E ancora, in ‘Amici miei – Atto II’, dove tutti lo ricordano come “Verdirame Augusto da Brescia”, l’amante della moglie di Guido Necchi, interpretato da Renzo Montagnani. Poi ‘Parenti Serpenti’ di Mario Monicelli, ‘Abbronzatissimi’ e ‘Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo’ di Bruno Gaburro.