Polemica in dopo la decisione del governo di fornire mascherine FFP2 alle forze dell’ordine. Semplicemente perché il colore rosa di questi dispositivi mette in imbarazzo i sindacati di polizia. Diversi agenti di polizia nel Paese si sono in particolare rifiutati di indossare le maschere, perché “non onorano l’uniforme”.
Colori più sobri
Stefano Paoloni, segretario generale del SAP, ha addirittura preso la parola per protestare contro il colore di queste FFP2, arrivando addirittura a scrivere al capo della polizia, Lamberto Gianni. Ci tiene ad assicurare che non ha particolari “pregiudizi” su questo colore, ma che la divisa azzurra della polizia era regolamentata e che quindi le mascherine dovevano essere concesse. I colori richiesti sono “bianco, blu, azzurro o nero” e “più sobrio”.
Il dirigente del sindacato ritiene inoltre che questa decisione non sia stata in buona fede in un periodo di “crescente avversione per la polizia”. Secondo lui, indossare maschere “accattivanti o con ornamenti eccessivi” potrebbe danneggiare l’immagine dell’istituzione presso la popolazione.
Critiche alla reazione dei poliziotti
In merito alla lettera inviata dal sindacato della polizia, come era da aspettarsi, si sono scatenati commenti e critiche. Tra le battute ironiche sui social quella che ironizza sul fatto che la polizia ha il timore di essere scambiata per il gruppo dei Village People. Qualcuno fa notare che il decoro non sta in un colore di una mascherina ma in altro. Altri ancora pongono l’accento su una “mascolinità fragile” che teme il colore di un accessorio fondamentale per svolgere il proprio lavoro. Insomma i poliziotti con il loro rifiuto non hanno ottenuto l’approvazione di molti.