La riunione di ieri della Giunta Capitolina ha portato all’approvazione di provvedimenti importanti, primo tra tutti quelli la delega ad Ama per iniziare a progettare nuovi impianti di gestione dei rifiuti. Ama potrà partecipare ai bandi previsti all’interno del Pnrr per iniziare a progettare e realizzare moderni impianti di gestione dei rifiuti. Tra questi la realizzazione di due biodigestori anaerobici che consentano il trattamento dei rifiuti organici attraverso un processo di compostaggio in assenza di ossigeno.
Comune e Ama insieme per sfruttare al meglio i fondi del Pnrr
“Cominciamo a progettare un futuro efficiente del sistema di raccolta e gestione dei rifiuti a Roma“, ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri. “Il Comune e Ama lavoreranno insieme per sfruttare al meglio l’opportunità rappresentata dai fondi del Pnrr. Vogliamo realizzare impianti più moderni e sostenibili così da puntare concretamente alla chiusura del ciclo dei rifiuti e ad un’economia sempre più circolare“.
“Vogliamo lasciarci alle spalle la cronica carenza impiantistica della città partendo da subito dalla progettazione di due biodigestori anaerobici – ha spiegato l’assessora Sabrina Alfonsi – che ci consentiranno di valorizzare la frazione organica del rifiuto, che pesa per oltre 150mila tonnellate l’anno che oggi spetta ad impianti di compostaggio fuori regione per la produzione di fertilizzanti per agricoltura e biogas”.
Riorganizzazione della rete scolastica
La Giunta ha inoltre approvato la consueta proposta di riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale 2022-2023 che nasce dalle proposte dei municipi, che a loro volta raccolgono le richieste dei consigli d’istituto. Adesso sarà inoltrata alla Città Metropolitana per poi arrivare all’approvazione della Regione, responsabile della rete scolastica del Lazio.
La giunta ha confermato l’attuale dimensionamento della rete ma con una importante novità nel II Municipio. La Scuola Montessori-Maria Clotilde Pini diventa Istituto comprensivo, accogliendo l’istituzione di una sezione di scuola media.
“Si stratta di un passaggio di grande valore“, ha commentato l’assessora alla Scuola, Claudia Pratelli. “La scuola fondata personalmente da Maria Montessori nel 1907 diventa istituto comprensivo con una scuola media che porterà avanti la sperimentazione montessoriana . Una novità importante per Roma che, che a 151 anni dalla nascita di Maria Montessori, accoglierà un istituto comprensivo statale montessoriano dall’infanzia alla secondaria di primo grado con il sostegno delle istituzioni”.