La Roma insiste per arrivare a Boubacar Kamara. I Friedkin vogliono accontentare Mourinho, che ieri dopo la vittoria in coppa Italia contro il Lecce ha di nuovo ribadito il suo malumore per la mancanza di alternative.
L’obiettivo numero uno è il 21enne centrocampista e difensore centrale del Marsiglia. Kamara ha voglia di fare il salto di qualità sia a livello tecnico che di stipendio. Per arrivare a lui c’è da battere la concorrenza del Manchester United, ma la Roma ha le sue armi da giocare.
Roma-Marsiglia pista calda
Il Marsiglia ha bisogno di monetizzare al massimo la cessione del giocatore, che non rinnoverà il contratto in scadenza e a giugno. Se ci fosse stato bisogno di una conferma, è arrivata dal presidente del Marsiglia Pablo Longoria, che a domanda durante la presentazione di Kolasinac ha risposto: «Per Kamara prevarrà la logica, decideremo la soluzione giusta per tutti. Abbiamo parlato molto con il giocatore, c’è rispetto reciproco, faremo ciò che è migliore per il club e per lui. Anche se per noi questa non è certamente una situazione piacevole».
Anche la Roma ha l’esigenza di chiudere l’affare entro gennaio perchè in estate diventerebbe impossibile partecipare ad un’asta per il giocatore che, svincolato a costo zero, attenderebbe solo il migliore offerente.
Tra le due società intercorrono ottimi rapporti, coltivati dapprima con l’affare Strootman e poi con i trasferimenti in Francia di Under e Pau Lopez, per i quali in estate i francesi dovranno versare nelle casse giallorosse circa 20 milioni e mezzo dal momento che sono scattate le condizioni per l’obbligo di riscatto.
Ecco allora che l’affare diventa possibile, a patto che il club di Trigoria riesca a concretizzare il passaggio di Diawara, più al Valencia che al Galatasaray. Il centrocampista guineano attualmente impegnato in coppa D’Africa e mai preso in considerazione da Mourinho, avrebbe aperto alla possibilità del trasferimento. La Roma valuta il mediano 8 milioni di euro e accetterebbe anche un prestito con diritto o obbligo di riscatto.
Sul fronte delle cessioni è definitivamente saltato il trasferimento di Reynolds all’Anderlecht, mentre c’è da registrare un’offerta dal Malaga per Carles Perez in prestito secco, ma la Roma vuole l’obbligo di riscatto.
Davide Di Bello