Proseguono i controlli straordinari disposti dal Questore di Roma da parte delle Forze di Polizia, seguendo le indicazioni del Comitato di Ordine e Sicurezza Pubblica, nelle zone di Casilino, Pigneto, Garbatella e Fiumicino.
I primi servizi sono stati effettuati dagli agenti della Polizia di Stato Porta Maggiore, con la collaborazione del personale di Polizia Roma Capitale del V Gruppo Prenestino e del personale ispettivo dell’ASL Roma 2 S.I.A.N.. Sono stati controllati 5 esercizi commerciali adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande e ne è stata disposta la chiusura temporanea per violazione della normativa anti covid.
Altri esercizi commerciali, invece, sono stati chiusi temporaneamente per gravi carenze igienico sanitarie: al loro interno sono stati rinvenuti numerosi escrementi di ratti. Per un’altra attività commerciale gli agenti hanno richiesto l’emissione del Provvedimento di sospensione dell’attività.
Un allontanamento e due arresti, sanzioni al Casilino
Nel corso dei controlli i poliziotti hanno notificato un ordine di allontanamento ed effettuato 2 arresti: il primo un uomo colpito da provvedimento di ripristino della misura di custodia cautelare in carcere, mentre il secondo colpito da un ordine di carcerazione per fine pena e dovrà espiare 2anni 4 mesi e 10 giorni e pagare una multa pari a 7 mila euro. Denunciate altre 2 persone in stato di libertà per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale .
Nella zona di Casilino e Fidene Serpentara, gli agenti del VI Distretto, con la collaborazione del personale della Metro Security ATAC, hanno effettuato dei controlli presso il capolinea ATAC, fermata Metro C “Grotte Celoni”: 74 persone sottoposte a controllo, risultate tutte in possesso nel certificato verde mentre 22 avventori sono stati sanzionati per mancato possesso del green pass. Controllati anche 34 cittadini extracomunitari. A Fidene invece i poliziotti, insieme al Reparto Prevenzione Crimine Lazio e una squadra del Reparto Cinofili, hanno messo in atto un dispositivo Alto Impatto Distrettuale nel corso del quale hanno effettuato 4 posti di controllo, elevando 4 sanzioni al codice della strada, identificato 78 persone e controllato 34 autoveicoli.
Chiuso un negozio di alimentari
Nel corso dei servizi con la collaborazione degli Ispettori del S.I.A.N. dell’USL Roma è stato controllato un negozio di alimentari in via Casilina: al suo interno, durante l’ispezione, sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie, per il quale è in corso il provvedimento della chiusura provvisoria. Riscontrata anche la presenza di merce alimentare priva della prescritta tracciabilità e rintracciabilità, di etichettatura e prezzo di vendita. Trovati e sequestrati, infine, 77,700 Kg di prodotti surgelati di varia origine e ulteriori 45,800 Kg di prodotti secchi e per questo al titolare è stata contestata una sanzione amministrativa per un importo di 1500 euro.
Durante i controlli i poliziotti di Casilino hanno identificato 78 persone di cui 37 di origine straniera e 8 con precedenti di polizia e rintracciato e poi arrestato un cittadino italiano colpito da ordine di cattura: dovrà scontare 5 anni e 2 mesi di carcere per reati inerenti gli stupefacenti.
Litorale romano
Infine sul litorale romano, gli agenti del commissariato Fiumicino, entrati all’interno di un ristorante per effettuare un controllo hanno accertato che 14 persone, incluso il titolare, erano muniti di certificato verde, mentre alcuni clienti ne erano sprovvisti. Al termine della verifica, per i clienti è scattata una sanzione amministrativa mentre per il titolare, oltre ad essere stato multato, i poliziotti hanno apposto il cartello di chiusura del locale per 5 giorni per aver violato le norme anti- covid.