Sabato, le massime cariche amministrative di Roma, il sindaco Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sono state ricevute in udienza privata ma separatamente dal Papa Francesco. Il tema centrale del dialogo riguarda l’impegno della Capitale per includere l’emarginati sociali, un argomento che il Santo Padre ha già affrontato pubblicamente una settimana fa.
Gualtieri porta il Piano Freddo
Come di consueto durante una visita, l’ospite porta in dono i regali che lo rappresentano. Durante l’udienza, Roberto Gualtieri ha presentato a Papa Francesco il Piano Freddo messo in campo dall’assessore al sociale Barbara Funari per le persone senza fissa dimora. Si tratta di individuare e attrezzare strutture in ogni Municipio che possano ospitare le persone senza casa almeno fino a marzo, com’è successo nel Municipio XV. Il sindaco ha poi portato in dono al Papa un pacco simbolico di derrate alimentari provenienti dalla comunità di Capodarco . Il pacchetti simili saranno regalate dal Campidoglio alla Santa Sede per i più poveri.
Roma verso uno sviluppo sostenibile
Il Sindaco Gualtieri ha affidato alla rete le sue emozioni dopo l’incontro in Vaticano. “Un incontro davvero emozionante quello di oggi con Papa Francesco. È stato un piacere e un onore condividere con lui il piano freddo che abbiamo messo in atto per l’accoglienza dei senza dimora, aumentando i posti letto a disposizione, in modo diffuso, in diversi municipi di Roma. Abbiamo inoltre parlato dell’importanza del lavoro e della sua tutela in un momento difficile come quello che stiamo vivendo: ognuno deve fare la sua parte per garantire la dignità e la sicurezza di tutti i lavoratori. Condividiamo l’esigenza di uno sviluppo in chiave sostenibile della finanza con un approccio più vicino alle persone, all’ambiente e alla solidarietà. Ringrazio il Santo Padre per le sue parole di incoraggiamento e per il suo impegno costante dalla parte dei più fragili, con cui ci mostra la strada da percorrere per una società più giusta ed accogliente“, ha scritto Gualtieri.

Zingaretti, dieci mila dosi di vaccino per l’Africa
All’incontro con il Papa Francesco, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, ha portato, in regalo la decisione dell’istituzione che dirige di investire per acquistare vaccini per l’Africa a favore dell’iniziativa coopforafrica, una campagna di raccolta fondi per favorire la vaccinazione e la lotta al Covid che vede le cooperative di consumatori al fianco di tre realtà umanitarie Unhcr Italia – Agenzia Onu per i Rifugiati, Sant’Egidio e Medici Senza Frontiere. “In Africa solo il 7% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale, contro il 56% della popolazione europea (dato Oms). Come in più occasioni ha sollecitato proprio Papa Francesco, bisogna darsi da fare perché tutti, in ogni angolo del mondo, possano difendersi dal Covid”, ha concluso il Governatore.

Regione Lazio, l’impegno per il lavoro
Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha accolto con responsabilità il messaggio che Papa Francesco. Il Santo Padre ha trasmesso alle autorità istituzionali un richiamo alle responsabilità per l’inclusione delle persone emarginate. Zingaretti lo ha confermato dopo l’udienza privata in Vaticano con un post su Facebook. “Una bellissima occasione di riflessione sulla forza del suo messaggio del primo gennaio e un richiamo alle nostre responsabilità: impegni per il lavoro, l’istruzione, la sicurezza e la tutela dei diritti, per fornire le cure mediche e garantire il sostegno alle persone indigenti. Ancora grazie, faremo di tutto per essere coerenti.” ha scritto il Governatore.