Il Bioparco di Roma chiude il non facile 2021 con buoni numeri . Il biologo Francesco Petretti, presidente del bioparco ad Adnkronos comunica che la struttura chiuderà l’anno in pareggio, grazie alla valorizzazione delle nuove strutture aperte al pubblico “Si chiude un anno speciale per la Fondazione Bioparco a 110 anni dalla nascita del Giardino zoologico della Capitale. Perché pur con le limitazioni dovute al Covid, a fine 2021 raggiungeremo nell’anno i 400 mila visitatori, tornando così ai livelli precedenti all’inizio della pandemia”.
Aumentato il benessere degli animali
Petretti spiega che tutti gli addetti del bioparco si sono molto impegnati in un’ottica di eco-sostenibilità per aumentare il benessere e migliorare le condizioni di vita delle 150 specie animali ospitate. Anche al bioparco stanno per arrivare i fondi del Pnrr e la direzione sta lavorando per cogliere l’opportunità dei soldi del Piano. Con i fondi europei Petretti vorrebbe ristrutturare di complessi dall’alto valore storico ed architettonico, tra cui la grande voliera e la sala degli elefanti. Trasformarli in spazi aperti alle cittadinanza. Si tratta di antichi edifici che sorgono all’interno dei 17 ettari del giardino zoologico del bioparco.
Le iniziative di Natale
Per il periodo natalizio fino al 24 dicembre tutti i visitatori grandi e piccoli, entreranno pagando il prezzo speciale di otto euro. Nei prossimi fine settimana proseguono le iniziative per le famiglie fino al 31 dicembre. Si potrà assistere ai pasti degli animali scoprire cosa mangiano furetti, lemuri, scimpanzé e pinguini e grandi felini. Un’iniziativa molto interessante del periodo festivo l’appuntamento “Animali e pregiudizi”.
Nel corso di queste visite si visiteranno quegli animali che a prima vista suscitano ribrezzo, ma che hanno invece il loro fascino e sono importanti per il funzionamento dell’ecosistema. In fondo il rospo per la “rospa” è veramente un principe azzurro.