A 100 giorni dall’insediamento in Giunta, in Assemblea Capitolina e nei Municipi, il gruppo SCE di Roma tratteggia un primo bilancio degli impegni su cui si è concentrata l’azione politica, con la consapevolezza che per affrontare le sfide che attendono la Capitale nel prossimo futuro, dai fondi del Pnrr al Giubileo 2025 fino alla candidatura all’Expo 2030, serva non solo una visione strategica inclusiva, ma anche un forte investimento sulla democrazia e sulle buone pratiche territoriali.
Focus su alcuni temi cruciali
Come confermato dagli esiti di un focus sulle urgenze e sulle criticità della città, presentato oggi in conferenza stampa, che evidenziano la grande fiducia e aspettativa dei romani e delle romane verso una riforma radicale della città basata sulla devoluzione di poteri ai Municipi.
Cura del verde urbano; promozione dell’ottica di genere; sostegno al decentramento e alla partecipazione civica; inversione di rotta sulla gestione del patrimonio pubblico, con particolare attenzione agli sfratti e agli sgomberi; ambiente e rifiuti. Sono questi i pilastri della nuova stagione amministrativa che vede protagonista Sinistra Civica Ecologista nel governo di Roma.
Risultati del sondaggio
Nel corso dell’incontro è stato presentato il sondaggio effettuato da IZI per conto di SCE, avendo per riferimento la popolazione di Roma con diritto al voto. Il campionamento è casuale stratificato per sesso, età, municipio di appartenenza, voto espresso nelle ultime elezioni amministrative di Roma. Per un totale di 1044 interviste effettuate tra il 27 -28 gennaio 2022.



