Il 26 dicembre si sono registrati 529 nuovi positivi al test di coronavirus. Il boom dei contagi preoccupa il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino che pensa ad un lockdown dopo che ha imposto l’obbligo delle mascherine all’aperto e ha annullato tutti gli eventi pubblici. Per proteggere i bambini, le loro famiglie e i dipendenti, il giorno dell’apertura degli asili nido comunali slitterà dal 7 gennaio al 10 gennaio.
Proteggere dai contagi le famiglie dei bambini
L’ordinanza emessa al solo scopo precauzionale è rivolta ai più piccoli che frequentano le comunità scolastiche senza mascherina. L’obbligo delle mascherine negli istituti scolastici riguarda solo i bambini maggiori di 6 anni. Il 7 gennaio è un venerdì che permette alle famiglie di “guadagnare” due giorni di tempo prima di reinserire i bambini in comunità. “Visto l’elevato numero di contagi che si registra sul nostro territorio, anche tra la popolazione più giovane, ho deciso con un’ordinanza, al solo scopo precauzionale e per evitare un ulteriore incremento di casi, di chiudere tutti gli asili nido e le scuole dell’Infanzia comunali nella giornata di venerdì 7 gennaio”, specifica, in una nota, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino.
Riguardarsi per evitare un lockdown
Il sindaco Montino si è mostrato preoccupato davanti ai dati epidemiologici forniti dall’Azienda Sanitaria Locale Roma3. Il 26 dicembre si è registrato un balzo preoccupante nei contagi, 66 in più rispetto all’ultima comunicazione. I 529 nuovi positivi distribuiti tra 277 donne e 252 uomini con un’età media di 35 anni. Le località con più contagi risultano essere sempre Fiumicino e Isola Sacra con il 69% dei casi, Focene con il 7% e Fregene con il 6%. “E’ un dato allarmante soprattutto perché continua a crescere vertiginosamente. E’ assolutamente necessario che tutti noi stiamo riguardati, evitiamo ogni forma di assembramento, indossiamo le mascherine, sempre, e igienizziamo le nostre mani. So che è difficile in questi giorni di festa, ma evitiamo le zone affollate e riunioni con persone che non frequentiamo solitamente. Inoltre vacciniamo noi stessi e i nostri figli: è l’unica arma che abbiamo contro la diffusione del virus. Anche perché, se il trend dovesse proseguire così, sarà inevitabile dover prendere provvedimenti ancora più restrittivi nei prossimi giorni. Evitiamo di dover arrivare a un lockdown generalizzato, lo possiamo fare solo se ognuno di noi si impegna in questa battaglia contro il coronavirus commenta il Sindaco Montino.