Mancano 10 giorni alla prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, e si delineano i delegati regionali che voteranno nella grande lista dei Grandi Elettori. La scelta dei delegati regionali è determinante per determinare gli equilibri tra le diverse forze politiche e i nomi scelti potrebbero spostare l’ago della bilancia a destra o a sinistra ridisegnando quindi i rapporti di forza nella platea dei Grandi Elettori.
I Grandi elettori dovrebbero essere 1009: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali. I delegati regionali sono tre per ciascuna regione. L’unica eccezione è rappresentata dalla Valle d’Aosta che ha un solo delegato.
Al momento le regioni che hanno presentato le loro liste sono :
Abruzzo
Marsilio (Fdi) Sospiri (FI) Marcozzi (M5S)
Basilicata
Bardi (FI) Cicale (FI) Cifarelli (PD)
Campania
De Luca (Pd)
Oliviero (Pd)
Patriarca (FI)
Lazio
Nicola Zingaretti (Pd) Marco Vincenzi (Pd) Fabrizio Ghera (Fdi)
Liguria
Toti (Coraggio Italia) Medusei (Lega) Rossetti (Pd)
Lombardia
Fontana (Lega) Fermi (Lega) Violi (M5S)
Molise
Toma (FI) Micone (UdC) Greco (M5S)
Piemonte
Cirio (FI) Allasia (Lega) Ravetti (Pd)
Umbria
Tesei (Lega) Paparelli (Pd) Squarta (FdI)
Veneto
Zaia (Lega) Ciambetti (Lega) Possamai (Pd)
Nella lista riportata mancano i nomi dei delegati di Sicilia, Marche e Valle d’Aosta che presentano oggi le loro liste; il 13 gennaio toccherà a Puglia, Calabria e Friuli Venezia Giulia; il 17 gennaio il Trentino Alto Adige mentre a chiudere saranno Toscana ed Emilia Romagna il 18 gennaio.