Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha firmato giovedì l’ordinanza comunale che vieta l’esplosione di botti e fuochi d’artificio su tutto il territorio. La principale motivazione riguarda la sicurezza per i minorenni e animali.
Inquinamento acustico e ambientale
Dopo la firma dell’ordinanza, il Sindaco ha comunicato il divieto sul suo profilo Facebook. “Ho firmato l’ordinanza che vieta i botti di Capodanno a Roma. Tuteliamo così l’incolumità degli adulti e soprattutto dei minori, spesso vittime di incidenti, evitiamo di terrorizzare gli animali e di inquinare l’ambiente. Festeggiamo il nuovo anno in sicurezza”, ha motivato Roberto Gualtieri. L’ordinanza evidenzia i rischi a persone e animali, oltre che l’emissione di inquinanti nell’ambiente che l’accensione dei fuochi pirotecnici aggrava e incrementa in contrasto con i provvedimenti adottati da Roma Capitale per la riduzione delle emissioni di polveri sottili PM10 e biossido di azoto.
Divieto fino al 6 gennaio
Il divieto per l’utilizzo dei fuochi d’artificio e i botti non riguarda solo la notte di San Silvestro, ma si estende fino alla fine dei festeggiamenti invernali. “Dalle ore 00:01 del 31 dicembre 2021 alle ore 24.00 del 6 gennaio 2022” vige il “divieto assoluto di usare materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita…”, si legge nell’ordinanza sindacale n. 247 valida per tutto il territorio comunale della Capitale. Il provvedimento entra nel dettaglio tipologico dei materiali, specificando puntualmente quelli vietati e le sanzioni per chi viola le regole stabilite.
Multe fino a 500 euro
Le multe previste per chi non rispetta i divieti arrivano fino a 500 euro. Le associazioni animaliste e molti romani attendevano con ansia il divieto. In molti quartieri di Roma, i fuochi d’artificio sono diventati un’abitudine settimanale per gli eventi privati come i compleanni o matrimoni.