Non ce l’ha fatta Ginevra, la bambina di 2 anni ricoverata dalla Calabria all’ospedale Bambino Gesù di Roma per aver contratto il covid. La piccola, è deceduta nella notte in seguito dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute.
La storia
Il suo quadro clinico destava già molte preoccupazioni alcuni giorni fa quando la piccola, che presentava febbre alta e problemi respiratori, era stata portata dai familiari in ospedale a Crotone, per poi essere trasferita nella struttura più attrezzata di Catanzaro. Le sue condizioni si sono però ulteriormente aggravate tanto da spingere i sanitari calabresi a disporre il trasferimento d’urgenza.
Ieri nel disperato tentativo di salvarla un elicottero C-130j dell’Aeronautica militare l’ha immediatamente trasferita all’aeroporto di Ciampino e di corsa all’ospedale pediatrico della capitale, dove la piccola era arrivata in imminente pericolo di vita a causa di una grave insufficienza respiratoria. Tentativo che purtroppo si è rivelato vano.
“La paziente era arrivata già intubata e in condizioni disperate, con insufficienza respiratoria e compromissione delle funzioni vitali”- hanno spiegato in una nota congiunta l’unità di crisi covid della regione Lazio e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù -. “Nonostante tutti i tentativi dei sanitari, la bambina è deceduta poche ore dopo l’arrivo in ospedale. Ai familiari va il più profondo sentimento di cordoglio e vicinanza”.
I messaggi di cordoglio
Il piccolo paese calabrese, di dove la bambina era originaria, si è stretto attorno al dolore dei genitori e della famiglia. Numerosi i messaggi sui social, in uno dei commenti su Facebook si legge: “È un giorno triste, drammatico quello di oggi per la famiglia e per l’intera comunità. Due anni e tutta una vita davanti, due anni e l’allegria, l’innocenza di due occhioni che si sono chiusi per sempre. Possa il Signore dare conforto ai genitori”. “Un dolore che nessun genitore dovrebbe avere, un dolore che in questo momento non può calmare nessuno. Siamo rimasti tutti gelidi e bloccati quasi senza fiato, sarà un angelo”, dice un altro messaggio.