La Roma passa non senza qualche difficoltà il turno contro un Lecce e accede ai quarti di Coppa Italia, dove affronterà l’Inter a San Siro. Nel primo tempo giocato sotto ritmo i salentini, con una formazione rimaneggiata ma senza timori reverenziali, spaventano l’Olimpico e vanno in vantaggio, prima di venire raggiunti a pochi minuti dall’intervallo.
La squadra di Mourinho innesca la marcia giusta nella ripresa grazie alle sostituzioni. Decisivo l’ingresso di Zaniolo che cambia ritmo alla partita con le sue accelerazioni. Il numero 22 prende un palo, serve l’assist di tacco per il gol del vantaggio e provoca l’espulsione di Gargiulo. Alla fine gli mancherà solo la soddisfazione della rete personale.
Roma compassata nel primo tempo
Il primo quarto d’ora è tutto di marca dei giallorossi pugliesi, per l’occasione in maglia bianca. Il primo pericolo lo porta Listkowski: cross dietro per Gargiulo che tira a botta sicura, ma viene contrato da Kumbulla. Il vantaggio dei salentini è soltanto rimandato di un minuto. Al 15’ dal calcio d’angolo successivo Calabresi, cresciuto nel settore giovanile della Roma, colpisce di testa dal dischetto del rigore e batte Rui Patricio. Il gol viene convalidato dopo il controllo del Var per un fuorigioco che non c’è.
Quando l’Olimpico inizia a fischiare ecco i primi segnali di reazione della Roma. Al 27’ Abraham serve il taglio di Felix Afena-Gyan che prova il tocco sotto ma Gabriel devia in angolo. Al 32’ Carles Perez su assist di Sergio Oliveira calcia alto dal limite dell’area. Al 40’ arriva il pareggio: corner di Sergio Oliveira, Abraham prolunga sul secondo palo dove è appostato Kumbulla che di testa insacca nell’angolo basso.
Secondo tempo: è Zaniolo show
La ripresa inizia subito con un’occasione: poderoso strappo di Zaniolo che calcia forte e causa la deviazione del portiere colpisce un palo clamoroso. Al 54′ ecco il vantaggio della Roma che scaccia i fantasmi dell’eliminazione con lo Spezia dell’anno scorso. Abraham riceve palla spalle alla porta al limite dell’area, si gira ed estrae un destro che si infila nell’angolo basso. Anche in questo caso la rete viene assegnata dopo il check del Var per un possibile fuorigioco.
Al 61′ l’altra svolta della partita con ancora Zaniolo protagonista: il Lecce rimane in dieci uomini per l’espulsione di Gargiulo che già ammonito interviene in scivolata in modo irregolare sul numero 22 giallorosso. Al 75′ Mkhitaryan spreca il terzo gol calciando a lato da pochi passi su assist del solito Zaniolo. L’armeno si riscatta sei minuti dopo quando serve l’assist a Shomurodov che rientra sul destro e segna sul primo palo, chiudendo la partita. Nel recupero l’ultima occasione è ancora per Zaniolo che conclude il personale tiro al bersaglio calciando di poco alto sulla traversa.
Tabellino
Roma: Rui Patricio, Karsdorp, Ibanez, Kumbulla, Maitland-Niles (dal 46′ Vina), Cristante, Veretout(dal 46′ Mkhitaryan), Sergio Oliveira, Carles Perez (dal 46′ Zaniolo), Afena-Gyan (dal 64′ Shomurodov), Abraham (dal 86′ Zalewski)
All.: Mourinho
Lecce: Bleve (dal 21’ Gabriel), Gendrey, Calabresi, Dermaku(dal 46′ Lucioni), Barreca, Helgason, Blin, Gargiulo, Listkowski(dal 64′ Faragò), Olivieri, Di Mariano (dal 46′ Coda)
All.: Baroni
Marcatori:15’ Calabresi (L), 40′ Kumbulla (R), 54′ Abraham (R), 81′ Shomurodov (R)
Arbitro: Volpi
Ammoniti: Listkowski (L), Afena-Gyan (R), Helgason (L), Di Mariano (L), Ibanez(R), Abraham (R)
Espulsi: Gargiulo (L)
Recupero: 2′ pt, 4′ st
Davide Di Bello