Ieri, giovedì 7 aprile, al porto di Civitavecchia i Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, hanno intercettato oltre 400 chili di cocaina proveniente dal Sud America. La droga, scovata grazie all’ausilio dei cani antidroga, era nascosta tra i caschi di banane e stipata in panetti di cellophane sottovuoto.
In particolare gli uomini delle Fiamme Gialle, nell’ambito degli ordinari controlli eseguiti sui container in transito, hanno selezionato e sottoposto a ispezione un carico, guidati dall’infallibile fiuto del cane antidroga “Pes”.
Si tratta di uno dei più ingenti quantitativi di droga mai intercettati presso lo scalo portuale, che secondo le stime dei militari avrebbe fruttato oltre 170 milioni di euro nelle piazze di spaccio. Sono in corso indagini per identificare i responsabili e ricostruire i canali di approvvigionamento della cocaina.