L’andamento lento di questa stagione della Roma sta costringendo il general manager Tiago Pinto a rivedere i programmi. Josè Mourinho ha bocciato gran parte della rosa e in vista della prossima estate sta già pensando e progettando una vera e propria rivoluzione. Una rifondazione della squadra che dovrà essere finanziata dai Friedkin chiaramente, ma anche dalla qualificazione alle coppe europee, che però ancora non è certa, oltre che dalle cessioni. E in questo senso anche i rinnovi di contratto sono stati bloccati dalla società.
Tutti sotto esame
Come sottolineato da Tiago Pinto nella conferenza stampa di fine mercato, saranno il campo e i risultati a decidere chi meriterà il rinnovo di contratto. L’unico prolungamento che la società giallorossa è certa di voler firmare, anche fosse in ottica di una futura cessione, è quello di Nicolò Zaniolo. Con il procuratore del numero 22, Claudio Vigorelli, si lavora ad un aumento di stipendio sulla base di quattro milioni a stagione più bonus, che lo porterebbe ad essere il terzo giocatore più pagato dopo Pellegrini ed Abraham.
Gli altri rinnovi di contratto con scadenza più vicina sono bloccati. Con Mancini c’è un accordo per il rinnovo da tre milioni all’anno, che però non è ancora stato firmato visto il rendimento deludente del centrale difensivo in questa stagione, che lo vede tra l’altro essere il giocatore più sanzionato d’Europa con dieci ammonizioni e un’espulsione in campionato, 16 gialli in totale con le coppe.
Per quanto riguarda Cristante il discorso è appena all’inizio, mentre invece è più che in bilico il futuro alla Roma di Veretout. Il centrocampista francese è sicuramente uno dei giocatori della che sta facendo più fatica in questo momento, ha perso il posto a favore di Sergio Oliveira e da mesi le sue prestazioni sono in calo. I colloqui di Tiago Pinto col procuratore Mario Giuffredi, che spesso ha sbandierato incertezza sul futuro del suo assistito, lasciano presagire la separazione la prossima estate sia la soluzione più probabile. Per scelta e non per necessità, con un divorzio estivo che adesso sembra la strada più probabile.
Ripresa degli allenamenti
Intanto oggi la Roma torna ad allenarsi a Trigoria in vista del match contro il Verona. Sabato alle 18 all’Olimpico tornerà Zaniolo mentre non ci sarà El Shaarawy, che sarà costretto a uno stop di almeno una decina di giorni per un problema al polpaccio. Probabile il ritorno alla difesa a quattro viste le contemporanee assenze di Mancini ed Ibanez. A centrocampo Pellegrini sarà gestito: il capitano ha bisogno di ritrovare ritmo ed energie senza correre rischi.