Ebbene si tra i produttori di rumori ci siamo noi, quelli che fanno informazione. Siamo i portavoce dei rumori della vita, prodotti dalle azioni, quasi sempre le peggiori, del genere umano.
Ma un giorno all’anno possiamo pensare che siamo esseri nuovi che nasciamo ogni volta. Pensiamolo. Oggi 25 dicembre 2021, giorno in cui da secoli si celebra la nascita e un nuovo inizio. Una ripartenza disattesa ogni anno, una valigia di buoni propositi che si schianta sulle onde lunghe dei freddi giorni di gennaio. Ma adesso più che mai nel bel mezzo di una pandemia, abbiamo bisogno di ripartire. Riacquistare speranza, smettere di essere migranti in fuga dalle nostre anime in un viaggio senza ritorno.
Non carichiamoci di buoni propositi, ma di silenzio e speranza. Diamo spazio alla rigenerazione delle nostre cellule, viviamo il Natale come l’anticamera di una battaglia dura a venire e la palestra dove possiamo addomesticare il lupo che è in ognuno di noi.
La modernità, ha spacciato il brusio per informazione, lo schiamazzo per notizia, ha fatto perdere la consapevolezza che un tempo lento è indispensabile per distinguere il vero dal falso, i personaggi di cui diffidare, i fatti realmente accaduti.
Per informare ci serviamo di macchine, e in mezzo al frastuono e alle grida di queste macchine che invitano alla frenesia, abbiamo perso una dimensione spirituale e una qualsiasi vita interiore.
Il nostro augurio è quello che possiate recuperare il vostro paesaggio interno, ritrovare una bussola, il desiderio di conoscere la verità e di approfondire ciò che viene raccontato dai media.
Ci piace ricordarvi allora in questo giorno importante, che il circuito Top News esiste anche per questo, per dare voce alle notizie nel modo più onesto possibile