Proseguono i controlli delle forze dell’ordine nei locali della capitale per il corretto svolgimento della movida, rispetto delle norme in particolare della normativa sul covid-19. A seguito dei controlli è stato chiuso per 15 giorni, un locale vicino al Colosseo, nel centro della capitale.
Diversi gli esposti da parte dei cittadini per segnalare rumori e schiamazzi Dai diversi controlli effettuati dagli agenti del commissariato Celio, è stato inoltre riscontrato come 3 dipendenti non avessero il Green Pass e altri 6 non fossero in regola con le norme che disciplinano il lavoro.
Lo stesso direttore, poi, in quanto responsabile per il controllo del passaporto sanitario degli avventori è stato poi sanzionato per la violazione delle misure per il contenimento del Covid 19 e denunciato per minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale; nel corso dell’accertamento si è infatti scagliato contro gli agenti, assumendo contemporaneamente un comportamento aggressivo, provocatorio e poco collaborativo.
Denunciato titolare di un minimarket
A Civitavecchia sono stati due gli interventi effettuati dagli agenti del commissariato rispettivamente il 31 ottobre e il 4 novembre scorso, per soccorrere in entrambi i casi due ragazze colte da malore per abuso di sostanze alcoliche. Dopo il primo intervento, effettuato dai poliziotti, sono state fatte ulteriori indagini a seguito delle quali è emerso che le stesse, entrambe minori, il 4 novembre scorso, avevano acquistato 2 bottiglie di vodka in un mini market senza che il suo titolare, un cittadino bengalese, chiedesse loro il documento di identità.
Per il titolare già deferito all’autorità giudiziaria, per ben 3 volte, per aver venduto bevande alcoliche dopo le 23, è allora scattata un’altra denuncia. Tutti questi elementi, raccolti ed inviati alla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Roma hanno dato l’avvio ad una meticolosa istruttoria, al termine della quale, il Questore ha disposto per il locale la sospensione temporanea della licenza per 10 giorni.